ESTATE

acrilico, tela, 2021

Non so voi, ma io in estate spesso trattengo il fiato (non fare rumore, ti prego) e, se riesco, cerco di svegliarmi presto per mettermi in ascolto. Ascoltare quel suono d’aria densa e avvolgente che fa vibrare le palpebre di gioia (sono qui seduta a sentire e sussulta il cuore). Sento che il tempo vola e il risveglio del mondo si avvicina, allora incrocio le braccia e tutto scorre come sangue vivo nelle vene (impetuoso e dolce). Troppo caldo... ...troppa luce... ...troppo sole. Eppure..... quel troppo non è abbastanza per descrivere l’immensa varietà di profumi e colori che avvolgono la mia testa (ma esistono davvero... tutti quanti?), lasciarsi andare è doveroso. Lasciarla andare... un dolore immenso che trafigge il cuore (rimani qui con me ancora un solo istante... ti prego...).

Informazioni generali